Forza bimbi: tutti in acqua!

12/09/2016

Parliamo di “Acquamica”, il 1° progetto riabilitativo di psicomotricità in acqua nato grazie alla collaborazione dell’Associazione Amici di Via dei Sabelli-ONLUS con il reparto di Neuropsichiatria Infantile di Via dei Sabelli in Roma.
Il progetto è indirizzato ai bambini con età compresa tra i 2 anni e mezzo ed i 5 anni e mezzo, affetti da disturbi del neurosviluppo e della comunicazione. Notevoli sono i benefici che possono derivare dalle attività di psicomotricità in acqua. L’acqua, ambiente naturale in cui inizia lo sviluppo del bambino, consente ai piccoli di avere maggiore percezione del proprio corpo, favorisce un ampliamento degli interessi, stimola la comunicazione, la socializzazione e la gestione delle emozioni.
L’immersione in acqua inoltre aiuta ad ottenere una maggior concentrazione e attenzione e permette maggiore flessibilità degli schemi di azione. Tutto questo consente ai bimbi di sviluppare, se non rafforzare, quei gradi di autonomia e autostima che i trattamenti terapeutici prediligono per questi bimbi. Analoghe esperienze si rilevano in buona parte del Paese; qui di seguito ne riportiamo alcune (solo a titolo di esempio):

• psicomotricità in acqua svolte dall’associazione “Autismo Fuori dal Silenzio” di Salerno. Come la nostra Onlus, anche questa associazione è nata dalla volontà di alcuni genitori di seguire al meglio i bambini affetti da disturbi del neurosviluppo. Questa associazione ha costituito un “Gruppo Acqua AFS” che, anche quest’anno, ha organizzato il progetto “Acqua ed autismo”, arrivato alla seconda edizione, che si svolge proprio in questo periodo a Nocera Inferiore (SA) (www.autismofuoridalsilenzio.it).

• centro di riabilitazione polivalente ISAH di Imperia (www.centroisah.it), dell’associazione “Acquamondo Onlus” di Varese (www.acquamondo.org), dall’associazione “L’abbraccio onlus” di Arluno (MI) (www.abbraccio.it), dall’associazione “Casa del Sole Onlus” di S. Silvestro di Curtatone (MN) (www.casadelsole.org), dell’associazione “Genitori e Autismo Onlus” di Roma che ha in essere una convenzione con il Ministero degli Interni per la pratica della Terapia Multisistemica in Acqua presso la piscina del Centro Sportivo della Polizia di Stato di Tor di Quinto (www.genitorieautismo.org), e del centro “Mai soli onlus” di Genova (www.centromaisoli.it), che in passato ha organizzato attività in acqua che hanno coinvolto anche i genitori dei bambini.

Esistono sul territorio numerose scuole ed associazioni che si dedicano sia alla realizzazione di progetti legati alla psicomotricità in acqua, che alla formazione degli operatori che svolgono queste attività. Da segnalare il lavoro di ” Mondo Liquido Scuola di acquapsicomotricità”, associazione che conta diverse sedi sparse in tutta Italia. Forza bimbi! Costume, cuffietta e tutti con i piedi in acqua!

Dalla relazione medico paziente alla relazione di cura